Le anime del Purgatorio
La notte de' morti una vecchina, non . avendo le forze d'andare a far le sue devozioni nella chiesa vicina, si contentò di visitare un camposanto. Per istrada incontrò -una processione, e tutti avevano le candele accese.
-Dio mio! come fo ad entrare nella processione senza la mi candela!
Uno di quelli gli diede la su' candela, e la vecchína s'accompagnò agli altri; ma nelle vicinanze. del, camposanto svanirono. e lei rimase sola con la candela accesa.
La bona vecchina, andandosi a confessare, ne parlò al confessore, il quale gli disse che quella doveva essere una processione di anime, e che doveva restituire la candela a quella che gliela aveva data e che era rimasta senza.
La vecchina tornò al solito posto, alla solita ora, e ritrovò la processione; un'anima era senza la candela, e la vecchina gli diede la sua. Nelle vicinanze del camposanto la processione scomparve.
La vecchina 'un sapeva come spiegarsi questa cosa. Gli fu detto allora, che quelle erano le anime del Purgatorio, e che se si ostinava a seguirle, una notte l'avrebbero potuta portare in Purgatorio con loro, e morire in quel momento. D'allora in poi la vecchina non ci andiede più al camposanto di notte.
San Casciano di Val di Pesa.
Questa e la seguente leggenduola dovrebbero formare un gruppo proprio, staccandosi molto dalle altre della presente Serie; ma son pochine perchè possano stare da sè.
Varianti e Riscontri
Questa credenza delle processioni delle anime è molto
diffusa, specialmente in Sicilía. Vedi i miei Spettacoli e F@yte pop. sic., pag. 397 e seg.; PERCOTO, Racconti, vol. I, pag. 183 cc.
La nostra leggenduola cfr. con la V delle Leggende fantasticbe popolari veneziane del BERNONI: De la note dei morti.
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