Scrolla fico



C'era una volta un prete, e l'aveva un contadino che una notte gli fu mancata una vitella. Questo prete per sagrestano ci aveva un citto. Questo citto un giorno andò nell'orto d'il prete, e montò sopra un fico. Avviò a dire questo citto:
" Scrolla, scrolla fico,
Il mi' babbo ha rubato il vitello a Vico "
(perchè il contadino d'il prete si chiamava Vico). E l'avviò a dire per diverse volte.
Il prete, n'il sentire questa voce, s'affacciò alla finestra, e stette a sentire cosa diceva questo citto. " Oh bambino, cosa tu dici? " E il citto gli fece il solito verso:
" Scrolla, scrolla fico,
Il mi' babbo ha rubato il vitello a Vico "
" Senti: se domenica tu lo dici in tempo della messa, io ti do tre scudi ".
Questo citto, contento, l'andò a casa, e lo disse a il su' babbo. " Oh, birbante, che 'un sei altro! " gli disse il babbo; " tu 'un lo sai che mi metterebbero in prigione se sapessero che avessi rubato la vitella. Senti: domani è festa; quando dirà il prete: Di' su, bambino, tu dirai:

" Udienza mia pregiata,
In chiesa un c'è una donna
Che il prete 'un abbia baciata ".

Questo cítto la mattina si leva, e va in chiesa, e va a servire la messa a il prete. Quando il prete si rivolta per dire: Domines vobisco, gli dice a quelli ch'eran lì presenti: " State attenti cosa dice questo bambino; sarà tutta verità ". Questo citto si volta e dice:

"Udienza mia pregiata,
In chiesa 'un c'è una donna Che il prete 'un abbia baciata ".

Questo povero prete se ne cascò a gambe all'erta, fece du' o tre stramazzoni, e se ne morì dalla vergogna.

Pratoveccbio.


Varianti e Riscontri

Nelle Fiabe pop' ven. del BERNONI, n. XX: El furlan, con lievissime varianti, v'è il
medesimo aneddoto. Il ragazzo dovea cantare, per consiglio del piovano:

Me ne cante e me ne ride,
Mi, sentà su ste fighe;
E mio pare gà robà 'na vacua
Al piovan don Fedrighe;

e canta invece per consiglio del padre:

Me ne cante e me ne ride,
Mi, sentà su ste fighe;
Le penitente de don Fedrighe,
Tute gravie, seto (eccetto) mia mare,
Che xè gravia de mio pare.



E poco mancò che le donne presenti a questa predica non mettessero le mani addosso al píevano, da cui era stato presentato sul pulpito il fanciullo.


indice
HOME