LETTERA U-V
UBBIDIENZA
- L'ubbidienza per paura, poco dura.
- Chi si ama si ubbidisce volentieri.
- Chi non sa ubbidire, non sa comandare.
- Ubbidisci al maestro se vuoi imparare.
- Chi non vuole piedi sul collo non si inchini.
- Imparando ad ubbidire s'impara a comandare.
- Chi troppo s'inchina mostra il sedere.
UBRIACHEZZA
- Una notte ubriaca fa un mattino nuvoloso.
- Una buona ubriacatura, nove giorni dura.
- In vino veritas
UBRIACO
- Di quel che fai ubriaco te ne pentirai sobrio.
- Bocca ubriaca scopre il fondo del cuore.
UCCELLO
- L'uccello in gabbia non canta per amor, canta per rabbia.
- Ogni uccello fa ilsuo verso.
- Ogni uccello conosce il grano.
UGUAGLIANZA
- Il nano è piccolo anche se è sul campanile.
UMILTÀ
- Chi rimane in umile stato, non ha da temere la caduta.
- È meglio essere umile a cavallo che orgoglioso a piedi.
UNIONE
- L'unione fa la forza.
- Tre fili fanno uno spago.
- Con un solo bue non si può fare buon solco.
UOMO
- Grandi uomini, piccoli figli.
- Uomo ammogliato, uccello in gabbia.
- Felice l'uomo che può fare senza del medico e dell'avvocato.
- Uomo senza moglie, è uomo senza capo.
- L'uomo è tre volte fanciullo: quando nasce, quando si sposa e quando invecchia.
- Uomo e donna in stretto loco, secca paglia vicino al fuoco.
USANZE
- Paese che vai, usanza che trovi.
- A usanza nuova non correre.
- Ogni luogo ha le sue usanze.
- Usanza di paese, diritto di paese.
- Lunga usanza vince diritto e ragione.
- Chi cambia terra deve cambiare usanza.
USCIO
- Anche i cani piccoli davanti al loro uscio si sentono grossi.
- Uscio aperto guarda casa.
- Tutto fai, ma la casa con due usci mai.
- Se vuoi guardar la casa, fai un uscio solo.
UTILE
- Ognuno cerca il suo utile.
- Chi non stima il proprio utile, è matto.
- I piedi del cervo sono migliori delle sue corna.
- Quattro cose sono molto utili: attenzione nel comperare,
celerità nel correre, lentezza nel consigliare e temperanza nel vino.
UTILITÀ
- La luna se non scalda illumina.
- I cenci vecchi, ben lavati servono.
- Anche l'acqua sporca sepegne il fuoco.
- Il secchio che non tiene acqua, può servire a misurar la vena.
UVA
- Chi vuole tutta l'uva, non ha buon vino.
VALORE
- Tre cose non hanno alcun valore: un giardino senza siepe,
senza briglia e un cavaliere senza spada.
- Quattro cose serbano sempre il suo valore: salute, senno, denaro e fuoco.
VANAGLORIA
- Ogni grillo si crede un cavallo.
- Ogni rana si crede una Diana.
- Chi ha un pèaio di scarpe nuove, le mostra volentieri.
- Abbiamo acqua abbastanza, desse il fiume quando giunse al mare.
VANITÀ
- Chi tanto si liscia, più brutta si fa.
- Gru e donne fan volentieri il nido in alto.
VARIETÀ
- Il mondo ` bello perchè vario.
- La vaietà diletta.
- Vari son degli uomini i cervelli: a chi piace la torta e a chi i tortelli.
VECCHIAIA
- La vecchiaia sta male senza fuoco.
- La vecchiaia è da ognun desiderata, quando si acquista viene disprezzata.
- La vecchiaia è una seconda fanciullezza.
- Tre cose entrano in casa senza chiamarle: vecchiaia, debiti e morte.
- Quando la barba fa il bianchino, lascia la donna e tienti il vino.
- La vecchiaia è una malattia di cui bisogna morire.
- Chi vuol mietere in vecchiaia, semini in gioventù.
- Nella vecchiaia la vita pesa e la morte spaventa.
VECCHIO
- Il vecchio che si cura cent'anni dura.
- Sposo giovane: corna e croce; sposo vecchio: catarro e tosse.
- Quando il vecchio piglia moglie, la campana suona a morto.
- Vecchio è chi muore.
- Tre cose cerca il vecchio per tenersi su: buon letto, buon vino e buon fuoco.
- Il vecchio vuole tre C: comodità. caldo, carezze.
VENDETTA
- La vendetta non sana piaga.
- Chi minaccia non si vendica.
VENTO
- Il vento non muore mai di sete.
- Il vento non è buono che a mandar navi e mulini.
VERGOGNA
- Chi sempre mente, vergogna non sente.
- Chi ha poca vergogna, tutto il mondo è suo.
- Ciò che è utile, tutto il mondo è suo.
VERITÀ
- La verità una sola.
- La verità non invecchia mai.
- La verità vien sempre a galla.
- L'olio e la verità tornano alla sommità.
- Chi vuol trovare la verità si metta sulla strada del dubbio.
- Le donne dicono sempe la verità , ma la dicono a metà.
- Per sapere la verità bisogna ascoltare due bugiardi.
VERO
- Chi dice il vero non s'affatica.
- Ogni ver non è ben detto.
VESTIRE
- L'abito non fa il monaco.
- Il bel vestire sono tre enne: nero, nuovo, netto.
- Vesti uno zuccono e pare un barone.
- Veste di lana, tiene la pelle sana.
- Caldo di panni, non fece mai danni.
- La veste rifà il villano.
VIA
- Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia
non sa quel che trova.
- Anessun luogo viene, chi ogni via tiene.
VIA DI MEZZO
- Il troppo e il poco guastano il gioco.
- Né pecora, né lupo.
VIAGGI
- Chi va piano, va sano e va lontano.
- Con la compagnia non si sente la via.
- Chi va e torna, fa buon viaggio.
- In lunghi viaggi anche la paglia pesa.
- Tre cose portano per il mondo: buon cavallo, latino e denaro.
- Male si va per il mondo con le tasche vuote.
- Chi viaggia per il mondo impara a vivere.
VICENDE
- Oggi mercante, domani mendicante.
- Oggi allegria, domani malinconia.
- Dopo la tempesta, il sole.
- Oggi creditore, domani debitore.
- Dietro il riso viene il pianto.
- Gioia e sciagura sempre non dura.
VICINANZA
- Dio ti salvi da un cattivo vicino e da un principiante di violino.
- Fra i giardini di due vicini, sta bene una siepe.
- Ama il tuo vicino, ma non togliere la siepe.
- Poco giova colpir vicino, bisogna colpire nel segno.
- Quattro cose sono cattivi vicini: fiume, incudine, forno e mulino.
- Se vuoi che io ti ami, fa che ti brami.
- Chi ha un cattivo vicino, nonha pace n´ sera né mattino.
- Vicinanza è mezza parentela.
- Né mulo, né mulino né signore per vicino.
VIGILANZA
- Chi assai pone e non custode, assai tribola e poco gode.
- Il piede del padrone ingrassa il campo.
- L'occhio del padrone ingrassa la possessione.
VILLANO
- Né cani né villani, chiudono la porta con le mani.
- Cani e villani come entrano se ne vanno.
VILTÀ
- Chi troppo si abbassa, non vuole rispetto.
- Chi asino si fa, ciascuno lo cavalca.
- A chi manca il cuore, non giova la spada.
- Il lupo manger<6agrave; chi pecora si fa.
VINCERE
- Nella guerra d'amor, vince chi fugge.
- Maggiore si fa il vinto, lodandosi il vincitor.
VINO
- Il vino al sapore, il pane al colore.
- Il vino è buono per chi lo sa bere.
- Il vino fa ballare i vecchi.
- A San Martino, apri la botte e assaggia il vino.
- Uovo di un'ora, pane di un giorno, vino di un anno,
donna di quindici e amici di trent'anni.
- La verità è nel vino.
- Pane finché dura, ma vino a misura.
- Nelle botti piccine, ci sta il vino buono.
VISITA
- Le visite rare accrescono l'amicizia.
- Dove sei invitato, va' di rado;
e dove non sei invitato non ci andare mai.
VITA
- Se ti piace viver sano, vesti caldo e mangia piano.
- Chio vuol vivere in pace:vede, ascolta e tace.
- Bisogan vivere e lasciar vivere.
- Non si può avere la carne senz'osso.
- Non c'è pane senza pena.
VITA e MORTE
- La morte ci deve trovare vivi.
VITTORIA
- Non convien cantare il trionfo prima della vittoria.
- La più gloriosa vittoria è vincere sè stesso.
VIZIO
- Costa più un viziolo di un figliolo.
- Il gioco, il letto, la donna e il fuoco non si contentano mai di poco.
- Vizio rinato, vizio peggiorato.
- I vizi si leggono in volto.
- Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
- Tre D rovinano l'uomo: diavolo, denaro e donna.
- La rana avvezza al pantano, se essa è al monte torna al piano.
- Vizio di natura, fino alla fossa dura.
- Bacco, tabacco e Venere, riducon l'uomo in cenere.
VOLONTÀ
- Non basta potere, bisogna volere.
- Chi ha voglia di fare, non ha bisogno di pungolo.
- Quando vuole, la femmina fa.
- L'erba voglio non c'è, nemmeno nel giardino del re.
- Dove la voglia è pronta, le gambe sono leggere.
- Cento che vogliono, sono più forti di mille che devono.
- chi vuol lavarsi, presto trova l'acqua.
- Quel che si vuole avere, si ottiene.
- Chi vuol accendere il fuoco, trova facilmente un fiammifero.
VOLPE
- Anche le volpi vecchie vengono prese prima o poi.
- La volpe sogna le galline e il lupo le pecore.
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